07 Ott Scacchi: sport… per la mente!
Ogni volta che le scacchiere vengono srotolate sul tavolo – sì, perché grazie alla raccolta fondi di Natale dello scorso anno abbiamo acquistato quelle in mousepad, perfette per l’attività a scuola – e i pezzi messi in posizione, cala il silenzio. L’attenzione è massima, la concentrazione quasi palpabile: è una magia che solo gli scacchi riescono a creare!
Non per nulla, il Parlamento Europeo (con la dichiarazione n. 0050/2011) ha approvato e promosso l’insegnamento del gioco degli scacchi nella scuola a partire da alcune importanti considerazioni:
- è accessibile ai ragazzi di ogni gruppo sociale, può contribuire alla coesione sociale e a conseguire obiettivi strategici quali l’integrazione, la lotta contro la discriminazione, la riduzione del tasso di criminalità e persino la lotta contro le diverse dipendenze;
- indipendentemente dall’età dei ragazzi, può migliorare la concentrazione, la pazienza e la perseveranza e può sviluppare la creatività, l’intuito e la memoria, oltre alle capacità analitiche e decisionali;
- insegna determinazione, motivazione e spirito sportivo.
Ecco perché da qualche anno nella nostra scuola è attivo il Progetto Scacchi, che coinvolge tutte le classi della Primaria e Secondaria di I Grado, in collaborazione con il Circolo scacchistico forlivese e grazie alla presenza continuativa del Maestro Roberto Bartolozzi.
Le finalità specifiche dell’iniziativa sono:
- esercitare le capacità di tipo intellettivo, in particolare la riflessione e il ragionamento logico-matematico, lo spirito di osservazione, la memoria visiva e spaziale, la capacità di attenzione e concentrazione;
- sviluppare la capacità di rispettare norme e regolamenti;
- imparare a perdere senza drammatizzare e riconoscere i propri errori;
- favorire la socializzazione e l’integrazione grazie a tornei a squadre.
Alcuni dei nostri alunni si sono così appassionati al gioco da praticarlo anche al di là dei momenti formativi previsti dal corso.
Ogni occasione è buona per tirar fuori la scacchiera: prima dell’inizio delle lezioni, durante l’intervallo e la pausa pranzo, in classe, in giardino o in cortile!